Steroidi anabolizzanti: ecco cosa rischi se li assumi
L’attuale legislazione in materia di doping consente l’accompagnamento medico in caso di consumo problematico di anabolizzanti solo se la persona non pratica un’attività sportiva a livello agonistico e solo se è motivata a smettere di assumere la sostanza. I prodotti che si possono acquistare sul web sono farmaci privi di sicurezza con cui si rischiano seri problemi di salute. Sono farmaci sintetici derivati dal testosterone usati per la terapia ormonale sostitutiva o in particolari situazioni cliniche. Più ci si allontana dai dosaggi terapeutici e più ci si avvicina ai dosaggi tipici di abuso, più aumentano i rischi, ma è molto difficile avere una statistica metodologicamente accettabile che permetta di stabilire quale sia il rischio. Inoltre non esiste una dose letale di steroidi, ovvero il sovraddosaggio non ha effetti dannosi nell’immediato. Questi effetti possono essere difficili da separare dai risultati dell’abuso di AAS da soli per ciò ha senso eseguire in tali casi uno screening clinico e forense più rigoroso [16].
- I derivati del testosterone migliorano anche il tono dell’umore e l’aggressività competitiva, fattori utili nella competizione sportiva.
- I sintomi di questa cosiddetta virilizzazione sono una statura maschile, tratti del volto maschili, acne, crescita della barba, una voce profonda dovuta all’ingrossamento della laringe, disturbi del ciclo mestruale e una clitoride ingrossata (irreversibile).
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- Solitamente, gli anabolizzanti naturali non hanno effetti collaterali o controindicazioni degni di nota.
L’utilizzo di steroidi anabolizzanti aumenta anche il rischio di infortuni, dato che l’incremento di forza e massa muscolare è superiore rispetto all’irrobustimento dei tendini, la cui resistenza, secondo alcuni studi, tenderebbe addirittura a diminuire. Gli steroidi anabolizzanti androgeni (AAS) sono derivati sintetici del testosterone originariamente sviluppati per scopi clinici, ma spesso assunti come droghe d’abuso. Il principale ormone sessuale maschile, il testosterone, è prodotto da cellule presenti nei testicoli. Il testosterone può anche originare dalla conversione nel fegato dei suoi precursori deidroepiandrosterone (DHEA) e androstenedione, che sono rilasciati dalle gonadi e dalla corteccia surrenale. Nelle donne il testosterone è sintetizzato dal corpo luteo nell’ovaio e dalla corteccia surrenale e contribuisce alla sintesi degli estrogeni, dopo conversione ad opera dell’enzima aromatasi. Il testosterone può agire direttamente legandosi al recettore per gli androgeni o indirettamente attraverso la conversione a diidrotestosterone (DHT) da parte dell’enzima 5alfa-reduttasi.
Qual è la differenza tra steroidi generici e steroidi anabolizzanti?
Il loro uso in medicina è limitato e non devono essere confusi con i corticosteroidi, una diversa tipologia di farmaci steroidei comunemente prescritti in alcune malattie. Gli steroidi anabolizzanti hanno molti effetti fisici, come favorire la crescita della massa muscolare e aumentare la forza e l’energia. Pertanto, si abusa spesso degli steroidi anabolizzanti per migliorare la competitività nello sport.
Anabolizzanti steroidei: uno studio olandese
Arriva nel circolo ematico, viene distribuito nell’organismo e si lega ai recettori androgeni. Nell’uomo, l’anabolizzante testosterone endogeno viene prodotto nei testicoli, nelle donne, in piccole quantità, nelle ovaie. Inoltre, modelli animali indicano che gli steroidi anabolizzanti sopprimono il sistema immunitario, il che potrebbe peggiorare le infezioni. Si ritiene che gli steroidi anabolizzanti producano un ingrandimento irreversibile del clitoride nelle femmine, sebbene non ci siano studi al riguardo.
Gli steroidi anabolizzanti sono i più comuni farmaci per migliorare l’aspetto e le prestazioni (APED). Gli operatori sanitari prescrivono gli steroidi anabolizzanti principalmente per trattare il testosterone basso (ipogonadismo maschile). Il protocollo utilizzato sfrutta l’analisi untargeted dei metaboliti epatici (metaboloma), ed è stato applicato dal laboratorio all’analisi del fegato in bovini da carne sottoposti ad un trattamento con steroidi anabolizzanti.